Come conservare il pane in frigorifero: il trucco è sorprendente

Il pane è indubbiamente uno degli alimenti che tutti siamo portati a consumare con maggior frequenza ed è per questo che molto raramente manca dalle tavole degli italiani. Può anche capitare che ne acquistiamo più del dovuto e quindi a fine giornata ci ritroviamo a gestire del pane in eccesso che non sappiamo come conservare ma che, al tempo stesso, non vogliamo giustamente buttare via.

Molte persone decidono quindi di riporlo in sacchetti di carta e mangiarlo il giorno dopo anche se, ovviamente, la sua consistenza non sarà più uguale e potrebbe indurirsi oltremodo fino a non risultare commestibile. Come possiamo fare, quindi, per conservare il pane in frigorifero? Oggi siamo qui per condividere con te un trucco sorprendente e inaspettato.

Come può essere conservato il pane?

Il pane è un alimento speciale in quanto, in passato, era la risorsa principale di tutte quelle persone che non avendo i mezzi economici per sostenere il loro fabbisogno decidevano di prepararlo in abbondanza per cercare di colmare la fame. Al giorno d’oggi sicuramente il pane non può più essere considerato un alimento per poveri, in quanto il suo costo è salito alle stelle, anche se risulta essere molto più abbordabile rispetto alla maggior parte degli alimenti in circolazione.

Ad ogni modo, il pane andrebbe consumato fresco in quanto riesce ad avere un sapore e una fragranza che raramente altri cibi hanno. Che cosa fare però quando ne acquistiamo più del dovuto e non sappiamo come conservarlo? Come detto prima molte persone optano per chiuderlo all’interno di sacchetti di carta che andranno collocati a loro volta dentro delle buste di plastica e in questo modo, per circa due giorni, il pane dovrebbe mantenersi morbido. In alternativa si può pensare di creare dei piccoli sacchettini da riporre in freezer in maniera tale da allungare la vita del pane e scongelarlo all’occorrenza.

Il metodo ideale per conservare il pane in frigorifero

Un altro rimedio che poche persone conoscono, ma che può fare la differenza in termini di conservazione, è proprio il frigorifero poiché, per l’appunto, anche questo può essere un valido dispositivo che ci permette di allungare la vita del nostro pane. In effetti si tratta di un metodo che veniva molto utilizzato in passato e che purtroppo al giorno d’oggi è meno noto, ma risulta essere uno dei più efficienti sul campo. Non dovrai far altro che:

  • Chiudere il pane all’interno del solito sacchetto in cartone
  • Mettere il sacchetto di carta all’interno di un sacchetto di plastica
  • Riporlo nel ripiano inferiore del frigorifero

Come possiamo ben vedere non cambia moltissimo il trattamento che si andrà a riservare al pane, in quanto, in ogni caso, questo dovrà essere riposto prima nel sacchetto di carta e poi in quello di plastica, i quali devono essere sigillati a dovere, in maniera da non far entrare aria all’interno del pane. Come ultimo passaggio poi, non dovremo far altro che riporlo nella parte bassa del frigo perché è proprio questa la zona che ne permette una migliore conservazione.

Il frigorifero, infatti, non solo permette al pane di mantenere inalterate le sue caratteristiche per un paio di giorni, ma va a contrastare tutte le altre dinamiche che potrebbero verificarsi all’interno di una semplice credenza, come ad esempio l’accumulo di umidità e la comparsa della muffa. Non dovremo far altro, quindi, che seguire questo metodo e tirare fuori dal frigo il pane almeno un’ora prima del consumo.

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